Ginecomastia
Scheda
Anestesia
generale/locale con sedazione
Durata
60 – 180 Minuti
DEGENZA
1 notte
RITORNO AL SOCIALE
7 giorni
RITORNO AD ATTIVITA’ SPORTIVE
28 giorni
la ginecomastia
-La ginecomastia è una condizione molto frequente, si presenta infatti nel 25% circa della popolazione maschile.
Esistono in realtà due tipi di ginecomastia:
– Ginecomastia vera: legata spesso a squilibri ormonali o ad un’ alterata sensibilità recettoriale a carico del tessuto mammario maschie
-Ginecomastia falsa (pseudoginecomastia) che è invece correlata a un eccessivo accumulo di tessuto adiposo nella regione mammaria maschile.
Consiglio a tutti i miei pazienti di effettuare due esami:
– ecografia della regione mammaria
– visita specialistica endocrinologia (eventualmente effettuando prima degli esami di screening come TSH. FT3 FT4, LH, PROLATTINA, TESTOSTERONE)
L’ecografia ci permette di capire se il volume in eccesso è dovuto ad un eccessivo sviluppo della ghiandola e/o a un eccessivo accumulo del tessuto adiposo.
La visita endocrinologica andando a studiare determinati parametri ematici permette di diagnosticare o escludere eventuali patologie che possono essere alla base di questa condizione.
TECNICA CHIRURGICA
La tecnica e le incisioni necessarie per trattare questa condizione sono varie. Si passa infatti da mini-incisioni tipiche delle tecniche di liposuzione nelle pseudo-ginecomastie a incisioni più estese (periareolare/verticale/T invertita) nelle ginecomastie vere più gravi.
Il tipo di incisione è legato al grado di deformità da correggere e sarà discussa con voi durante le visite pre-operatorie.
Posso miglirare la situazione con attività fisica?
Uno stile di vita sano e una regolare attività fisica possono aiutare i pazienti affetti da pseudo-ginecomastia, in questi casi la riduzione del pannicolo adiposo può portare a una riduzione della patologia. Diverso è il caso della ginecomastia vera; in questi casi il miglioramento ottenibile con una riduzione di peso è spesso ridotto.
Cosa fare prima dell’intervento?
E’ sconsigliabile far uso di acido acetil salicilico o di qualsiasi farmaco contenente questo principio attivo nelle due settimane precedenti l’intervento. Farmaci da evitare:
Aspirina
Agesal
Aspro
Bufferin
Cemirit
Kilios
Alupir
Vivin C
Viamal
Ascriptin
Alka Seltzer
Anche reintegratori alimentari possono contenere delle sostanze vietate. Chiedete pure durante la visita se è consigliato sospenderli.
In caso un qualsiasi tipo di malessere, febbre, raffreddore insorga durante la settimana precedente l’intervento infomate in maniera tempestiva il nostro TEAM per posticipare e riorganizzare al meglio l’intervento
Cosa aspettarsi dal post-intervento?
Il post-operatorio di un intervento di Ginecomastia non è particolarmente pesante, si avrà per i primi giorni, nelle zone trattate, un dolore comparabile a un trauma a moderata energia.
A tutti i nostri pazienti consigliamo l’utilizzo di una guaina elasto-compressiva per le prime 3 settimane dall’intervento.
La guaina potrà in maniera graduale essere abbandonata e tornare quindi alle normali abitudini.
Non sono in genere presenti suture da rimuovere, ne saranno necessarie medicazioni domiciliari.
Scarica il consenso informato
Ginecomastia
PRENOTA LA TUA PRIMA VISITA!
PUOI PRENOTARE DIRETTAMENTE ONLINE,
UTILIZZANDO IL FORM DI CONTATTO QUI SOTTO